Spiegare il Theta-healing

di Giovanna Ferrando

 

Spiegare il Thetahealing è per me un’ardua prova, perché è una di quelle cose che va provate.

Il Thetahealing può essere visto tout court come uno strumento per raggiungere “quella serenità d’animo a tempo indeterminato” che cerchiamo tutti.

E come ?

Mettendoci in connessione con l’energia purissima Creatrice di cui siamo parte, ricordandoci che siamo anche divini, oltre che umani e che siamo co-creatori del nostro mondo.

Il gioco alchemico che siamo tenuti a fare, prima o poi nella vita, è quello di trasmutare le cosiddette energie negative – quelle che ci fanno provare insicurezza, rabbia, insoddisfazione e che ci tengono lontani dal vivere il nostro naturale stato di felicità – in energie positive, ovvero quelle che ci portano Gioia.

Gli strumenti per fare questo lavoro alchemico sono molteplici, il thetahealing lo considero uno di questi.

Il pensiero è molto potente perché crea la nostra realtà. Quella realtà manifestata andrà a confermare e a saldare ancora di più quel nostro pensiero, che diventerà per noi verità.

Nostro compito sarà quello di scovare quei condizionamenti e quei pensieri che ci appesantiscono, dandoci informazioni parziali od erronee, e – semplicemente – trasformarli.

Theta healing, ovvero guarigione in theta.

Quando parliamo di Theta-Healing intendiamo il sintonizzarsi su una particolare frequenza. Theta è il nome di una delle cinque onde celebrali riconosciute finora, e le frequenze di queste onde prodotte dal cervello si chiamano Alpha, Beta, Gamma, Delta e appunto Theta.

Nello stato theta, abbiamo accesso ad una profonda conoscenza intuitiva. Siamo nel subconscio, in quella parte di noi che comprende il 90% delle motivazioni che ci spingono a fare le cose.

 

L’Osservatore

Nel thetahealing l’osservatore – ovvero il thetahealer- osserva e testimonia la guarigione che viene fatta dal Creatore di Tutto Ciò che E’, dall’energia creatrice di cui siamo parte.

Citando Lorella De Luca, naturopata e thetahealer

l’intento della coscienza che osserva è fondamentale. In pratica, è l’intenzione dell’osservatore, sia essa conscia o inconscia, che converte la materia dalla sua forma particellare a quella ondulatoria e viceversa, e può, conseguentemente, influenzare il processo di guarigione

La fisica quantistica in effetti ha verificato che la realtà cambia quando viene osservata.

A proposito, consiglio di vedere questo breve video del Dottor Quantum che spiega dal punto di vista della meccanica quantistica cosa significa “osservare”.

 

Come mi preparo per una sessione di Thetahealing?

Una sessione di Thetahealing è un evento collaborativo in cui il praticante ed il ricevente lavorano insieme per raggiungere un risultato. Chi riceve una sessione può prepararsi accettando di elaborare e

rilasciare i vecchi schemi e memorie che possono emergere durante la sessione.

Accettare quello che emerge e lasciarlo andare sono i prerequisiti per una sessione efficace.

Da un punto di vista pratico può essere utile bere molta acqua, in quanto la tecnica funziona meglio se si è bene idratati.

 

Come si svolge una sessione?

Anzitutto si parla un po’ per stabilire reciproca confidenza e focalizzare gli obiettivi del lavoro.

Poi la sessione si svolge con il ricevente seduto su una sedia di fronte all’operatore oppure steso su un lettino.

Quindi il thetahealer procederà con la tecnica vera e propria, connettendosi allo spazio energetico del ricevente, dei suoi organi, dei suoi corpi sottili per scoprire le cause dei “disturbi” che lo affliggono, farle emergere, mandarle alla luce e vederle dissolversi.

Di tutto questo all’esterno si vedranno solo due persone sedute immerse in meditazione.

Durante il lavoro l’operatore ogni tanto si interromperà per chiedere al ricevente l’autorizzazione a procedere.

Una sessione di Thetahealing si svolge infatti con il ricevente che è messo al corrente di tutto quello che avviene e può scegliere se autorizzare o meno ogni singolo lavoro.

 

Quanto dura?

Solitamente una sessione dura all’incirca un’ora.

Sebbene l’indicatore principale della conclusione dell’incontro, sia la sensazione di benessere, che anche l’operatore percepisce.

 

Infatti, è responsabilità del thetahealer, sentire quando è possibile concludere. Con la tecnica del Theta Healing, possiamo lavorare su vari temi, alcuni esempi sono i seguenti:

*intervenire per incrementare l’amor proprio

*comprendere e cambiare il nostro rapporto con il denaro e l’abbondanza

* inviare Amore Incondizionato ad ogni momento della nostra vita presente, passata e futura

* entrare in comunicazione con l’Angelo Custode, le Guide e i Maestri e i nostri Antenati

*ritrovare e reintegrare i frammenti perduti della nostra anima

*guarigioni al feto

*contattare e mandare guarigione ai nostri organi

* mandare gli spiriti erranti, e i Caduti, alla Luce del Creatore, e ripulire gli ambenti

* aggiungere consapevolezza ad ogni aspetto della nostra vita

*liberarci da vincoli, patti, giuramenti fatti in questa o in altre vite, o in altri piani di esistenza

 

e molto altro ancora…

 

 

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