Dal 4 febbraio 2016: LABORATORI DI PRATICA FILOSOFICA

Dal 4 febbraio 2016 un ciclo di incontri su quattro diversi temi con cui mettere in pratica la filosofia.

Il tempo, il cambiamento, l’altro e l’amore, saranno i protagonisti che ci permetteranno, partendo dai vissuti quotidiani e dalle emozioni del gruppo, di approfondire e arricchire, il nostro sguardo su noi stessi, gli altri e la vita.

I gruppi saranno condotti da Gaia Pozzilli e Luca Angelozzi della Societa’ Italiana di Counseling Filosofico (SICoF)

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Quando? 4 serate tematiche a febbraio alle ore 20.30

• 4 Febbraio: Libertà
• 12 Febbraio: Corpo
• 18 Febbraio: Bellezza
• 25 Febbraio: Autenticità

Dove? da Nanay – Via Vincenzo Coronelli, 36 – 00176 Roma

Costo? 10€

Gradita la prenotazione a spazionanay@gmail.com

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LA PRATICA FILOSOFICA

La pratica filosofica, intesa come consulenza filosofica, nasce in Germania nel 1981 ad opera di Gerd Achenbach in ascolto della vocazione originaria della filosofia antica.

Per Socrate compito del filosofo è quello di aiutare l’altro a partorire da sé la verità, è questo l’esercizio dell’arte maieutica: un dialogo fecondo capace di muovere l’interlocutore a una scoperta autonoma di senso, senza alcuna imposizione o trasmissione La pratica filosofica interessa, per sua natura, ogni essere umano, anche chi non abbia alcuna preparazione filosofica.

L’idea fondamentale da cui essa germoglia è, infatti, che ogni persona, in quanto tale, racchiuda nella propria esperienza quotidiana, nei propri vissuti più concreti, nelle proprie emozioni, una vera e propria filosofia.

Tutti dunque abbiamo una visione del mondo, di cui siamo più o meno consapevoli: compito della pratica filosofica è quello di mettere in luce nel qui e ora i contenuti filosofici impliciti nella vita di ognuno, quindi di chiarire e connettere gli aspetti del pensiero della persona per costruire uno sguardo più ampio e aperto sulla realtà.

Questa scoperta e ricerca attraverso il dialogo ha un valenza trasformativa della persona. Imparare a pensare meglio significa, infatti, imparare a vivere meglio.

Quanto più riusciamo a renderci consapevoli della categorie, dei valori e delle prospettive che orientano la nostra vita, tanto più avremo possibilità di esplorarle, confrontarle, metterle in discussione e arricchirle di nuovi significati.

Restituire un senso filosofico al vivere quotidiano è un modo per prendersi cura di sé e divenire sempre più capaci di affrontare decisioni, sciogliere dubbi, gestire crisi, migliorare le relazioni, sviluppare risorse, incoraggiare e approfondire la consapevolezza di sé.

La pratica filosofica può svilupparsi sia attraverso percorsi individuali, che di gruppo in cui il consulente filosofico opera come facilitatore e catalizzatore in grado di stimolare e condurre utilizzando le personali risorse dei partecipanti al dialogo e mettendosi in gioco in prima persona.

Nell’ambito della pratica filosofica grande importanza viene attribuita al rapporto interpersonale, come fondamentale occasione per fare filosofia.

È nel e dal rapporto paritario che si sviluppa il discorso filosofico, che risulta perciò ben finalizzato e concreto.

È nel e dal problema reale che nasce la riflessione filosofica.

Dunque non una filosofia fine a se stessa, bensì un atteggiamento che consente di agire e di intervenire sulle questioni della vita.

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