Nasce a La Spezia ma cresce fra la Puglia e la Libia, sviluppando da subito un senso di non appartenenza a nessun luogo che le permette di ampliare moltissimo i suoi orizzonti e le sue prospettive sul tutto.
Dal 1999 vive a Roma dove si laurea in Antropologia culturale con una tesi sul corpo femminile mostruoso nella mitologia greca.
Contemporaneamente al percorso di studi universitari diventa counselor ad indirizzo umanistico esistenziale approfondendo le tematiche della bioenergetica da Wilehelm Reich ad Alexander Lowen.
Oltre agli studi, conduce un lavoro di ricerca sul campo seguendo per alcuni anni lavori di psicoterapia in qualità di assistente e organizzatrice di gruppi di protoanalisi sul carattere femminile, addentrandosi nello studio dell’Enneagramma di Naranjo e Gurdjeff e dell’albero genealogico di Aleandro Jodorowski.
Sempre alla ricerca di risposte e costantemente spinta da esigenze “spirituali” ha ampliato le sue conoscenze mistiche maturando notevoli esperienze in vari ambiti dal Sufismo alla meditazione Vipassana, al culto della PachaMama.
Sensibile anche alle tematiche ambientali e sociali spesso collabora con gli amici della comune Robert Owen, dove fa esperienza del lavoro agricolo ed entra in contatto con la terra.
Il tutto è condito da varie esperienze artistiche che spaziano dalla danza, all’acrobatica aerea, dallo yoga, al kung fu e dai viaggi in auto su e giù per l’Europa.
Nel 2012 ha conseguito il master in Religioni e Mediazione culturale ed è diventata mamma di Samah.
Nel 2013 fonda l’associazione Nanay dove tenta di diffondere e promuovere un idea del corpo e del femminile che siano in linea con le sue attitudini..
Attualmente ha concluso un master di specializzazione per accompagnamento alla nascita presso la società di analisi bioenergetica; conduce classi di bioenergetica, media cerchi di condivisone fra donne, lavora come caunselor per incontri individuali e col suo compagno segue la crescita della piccola Samah.